Il nostro ordinamento giuridico consente ai cittadini italiani di modificare il proprio nome o cognome attraverso un apposito procedimento amministrativo. Le motivazioni più comuni per richiedere tale cambiamento sono legate alla natura del nome (ridicolo, vergognoso o rivelatore dell'origine naturale) o al desiderio di cambiare o aggiungere un cognome, motivato tuttavia da valide ragioni.